

Piero
Fassino sarà ricordato come il
primo sindaco ad aver aperto alla liberalizzazione della cannabis in Italia? Probabilmente sì.
Torino infatti è la prima, grande città italiana a chiedere al Parlamento che si proceda a cambiare la Fini-Giovanardi, arrivando così ad una vera e propria
liberalizzazione delle cosiddette droghe leggere.
Il capoluogo piemontese indirizza così a Montecitorio, direttamente dalla "Sala Rossa" del suo Consiglio comunale, questo messaggio:
"Passare da un impianto proibizionistico a uno di tipo legale della produzione e della distribuzione delle droghe leggere"
Il testo è quello proposto all'ordine del giorno da
Marco Grimaldi di Sel, e dai consiglieri
Luca Cassiani, Lucia Centillo e Silvio Viale del Pd.