


di
Andrea De Angelis
II
presidente della Repubblica Giorgio Napolitano sarà
testimone nel processo per la
trattativa Stato-mafia. Così ha deciso la
corte d'assise di Palermo presieduta da Alfredo Montalto, accogliendo la richiesta presentata dalla Procura.
I pm Teresi, Di Matteo, Del Bene e Tartaglia vogliono sentire il presidente Napolitano su un episodio in particolare: "Le preoccupazioni espresse dal suo consigliere giuridico
Loris D'Ambrosio nella lettera del 18 giugno 2012".
Entrano dunque nel processo i
dialoghi intercettati fra D'Ambrosio e l'ex ministro Mancino.
I pm hanno ottenuto
anche la citazione del presidente del Senato Pietro Grasso.