

L’ennesimo pericolo, l’ennesima illusione. La proposta dell’uscita dall’euro potrebbe sembrare una scorciatoia e una soluzione per la crisi che ci soffoca... invece per qualcuno è una trappola.
Il ministro dell’economia
Pier Carlo Padoan ha spiegato che l'unico modo per combattere la crisi è “riavvicinare l'Europa al suo popolo”. Poi parla dell'uscita dall'euro e in un'intervista a Repubblica: "Argomento pericolosissimo. E' la classica scorciatoia che illude i popoli. Purtroppo, visto il disagio sociale in cui vivono milioni di persone questo fa breccia. L'unico modo per combatterlo, è riavvicinare l'Europa al suo popolo, riscrivendo l'agenda europea".
Ma chi sono i pericolosi? I favorevoli all’uscita dell’Italia dall’euro? In prima fila la
Lega Nord,
Fratelli d’Italia, che indicano strade alternative all'euro con una una moneta emessa dallo Stato italiano. Poi c'è il
M5Stelle che vuole chiedere all’ UE di “rinegoziare i trattati”, ma sull'argomento è nebuloso.
Grillo ha chiarito qualcosa nell'intervista a Mentana quando ha spiegato: "Se loro non accettano la revisione di questi trattati, dall’euro si può uscire unilateralmente.Vorremmo fare un referendum consultivo per informare gli italiani, la mia idea è di chiedere di rinegoziare i trattati e uscire dall’euro se non accettano".