

India: il premio Madre Teresa se l'è conquistato un motociclista che aiuta bimbi soldato. Un riconoscimento che
"appartiene alle migliaia di bambini soldato in Sudan e nel resto del mondo, che vivono con la paura costante e con la minaccia di attacchi". Cosi'
Sam Childers, il premiato, ha ringraziato la Fondazione Harmony che lo ha insignito del Premio.
LA SUA STORIA. Prima una vita di droga e violenza, poi l'abbraccio al cristianesimo che lo ha portato a battersi da 13 anni per liberare dallo schiavismo della guerra i bambini dell'Uganda e del Sudan.
LE SUE DICHIARAZIONI. "Non bisogna mai porre limiti - ha dichiarato all'AsiaNews - a quello che ognuno di noi può fare per salvare la vita di un bambino. Non posso accettare, né credere, che un bambino innocente debba essere smembrato. Non posso accettare che i bambini debbano perdere orecchie, naso, braccia e gambe. Quando si parla di giustizia sociale è essenziale impegnarsi per ottenerla".
Fiducia e compassione sono le parole di questo cristiano, di poche parole ma di molti fatti.