

L’Isis rivendica la strage di Dacca, in un
filmato, prima pubblicato su un sito affiliato all'Isis e poi diffuso su Youtube, viene invocata la jihad in Bangladesh e si minacciano nuovi attacchi:
"Quel che avete visto in Bangladesh è un assaggio. Ciò si ripeterà, ripeterà e ripeterà sino a quando voi avrete perso e la sharia sarà applicata in tutto il mondo".
Il video inizia con immagini agli attacchi di Parigi, Bruxelles e Orlando, e uno dei tre militanti presenti nel filmato, spiega: "Voglio dire ai leader del Bangladesh che il jihad che vede oggi non è lo stesso del passato. Il jihad che arriva in Bangladesh è stato promesso dal profeta Maometto. Fino d allora non smetteremo di uccidere i crociati: vinceremo oppure moriremo come martiri... Non abbiamo nulla da perdere".
L’attacco all'Holey Artisan Bakery di Dacca viene definito una vendetta: "I crociati stanno uccidendo globalmente dei musulmani innocenti con aerei e bombardamenti. L'incidente all'Holey Artisan è la nostra vendetta per il sangue delle centinaia e centinaia di musulmani uccisi".
Nel frattempo sono stati resi noti i risultati delle autopsie effettuate sui corpi dei 9 italiani uccisi, le salme, arrivate ieri sera a Ciampino, sono state esaminate dai patologi della Sapienza di Roma. I risultati non lasciano dubbi sull’efferatezza delle esecuzioni, le ferite sono state procurate da armi affilate, forse machete, sui corpi mutilati ci sono tracce di proiettili e di esplosivo. Colpi di grazia? Nessuno. Si potrebbe parlare di una “mattanza” vera e propria.