

di
Andrea De Angelis
Altro che falchi e colombe. Qui c'è
chi vuole il capobranco tutto per sé, ed è disposto ad arrivare ad una
spaccatura rischiosa pur di ottenere il risultato.
Questo è il quadro che emerge dall'intervista rilasciata oggi dal ministro per le Riforme,
Gaetano Quagliariello, al
Quotidiano Nazionale.
Ecco le sue parole:
"Martedì eravamo ad un passo dal chiudere un accordo con Berlusconi, ma stanno provando a farlo saltare: vogliono che il Cavaliere sia il punto di riferimento non di tutto il partito, ma solo della loro area.
Pensano di cacciarci e di farci fare la fine di Gianfranco Fini. Un'illusione: nessuno di noi rinnegherà mai Silvio Berlusconi e cederà a tentazioni centriste"
"In un grande partito - conclude il Ministro - maturano visioni diverse, vengono accettate e
le diversità devono essere regolate".
Della serie:
spaccarci non conviene a nessuno.