
Tira un’aria pesante tra gli europentastellati. A due giorni dalla kermesse #Italia5Stelle a finire nel caos è il gruppo parlamentare a Bruxelles che avrebbe deciso di sciogliere lo staff comunicazione guidato da Claudio Messora.
Quindici persone in tutto – tra giornalisti, videomaker, grafici, fotografi- assunte a inizio luglio e che dopo appena tre mesi, dovrebbero tornare a casa. Messora non commenta. Secondo le regole dei 5Stelle, il gruppo specializzato nella comunicazione fa riferimento ai vertici del Movimento – Grillo e Casaleggio – e viene pagato attraverso il fondo per i collaboratori. Gli europarlamentari pentastellati inoltre, avrebbero dovuto destinare mille euro al mese per il funzionamento del gruppo. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto. I rumors segnalano rapporti tesi tra Messora e i neo-eletti. Non solo: a qualcuno tra i 17 europarlamentari non andrebbe giù la regola per la quale il gruppo comunicazione venga scelto dai vertici del Movimento.
Da qui, il braccio di ferro sui mille euro, finito in uno scontro aperto alla
Casaleggio associati tra l'eurodeputato
Ignazio Corrao e lo stesso Messora, consumatosi davanti agli occhi del cofondatore del Movimento. Proprio Casaleggio, dopo varie telefonate e tentativi di mediazione, alla fine avrebbe optato per l’azzeramento dello staff.