
Si fa sempre più caldo il clima in vista della manifestazione della Lega di sabato a Roma.
Tra sostenitori e antagonisti cresce l'attesa e si teme che non mancherà qualche scontro. Perché se alla manifestazione delle 15 a piazza del Popolo aderisce ufficialmente anche
Casapound, che, si legge in un post sulla pagina Facebook del movimento, "sarà in piazza a Roma il 28 Febbraio con Matteo Salvini contro il buffonesco e criminale governo Renzi" e parteciperà con Sovranità, raggruppamento che si propone di organizzare tutte le comunità sociali e identitarie e tutti gli italiani che amano la propria nazione, per formare un grande fronte politico di opposizione a Renzi, dall'altra parte cresce la voce:
"Matté, Roma nun te vole" simbolicamente rappresentata dall'hashtag #maiconsalvini: si tratta degli antagonisti artisti che non vogliono il segretario leghista nella Capitale.
Quindi facciamo una sintesi: da una parte ci saranno i No Euro, Stop Immigrazione, Prima gli Italiani, dall'altra i vip della Roma che non tollera gli intolleranti...
Infatti il giovane Germano è attorniato da ragazzi di diverse estrazioni e etnie.
Sembra quasi rispondergli Casapound che ha annunciato, alla faccia dell'attore, anche un presidio sabato mattina alle 10 in piazza Vittorio, nel cuore della Roma multietnica e a pochi passi dallo stabile occupato che ospita il movimento di Gianluca Iannone e Simone Di Stefano.
La stessa piazza da cui partirà il corteo antileghista dei movimenti antagonisti #Maiconsalvini.
"Contro le provocazioni dell'estrema sinistra - è l'invito - il 28 febbraio tutti in piazza dalle ore 10 con Casapound per rivendicare l'italianità di piazza Vittorio. Dalle 15 invece tutti in piazza del Popolo".
Se ne vedranno delle belle?
(ma.mo)