

Si è tenuta questa mattina nell'aula di Montecitorio la cerimonia del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma alla presenza del presidente Mattarella che però è stata disertata dai parlamentari della Lega Nord. Il 25 marzo ormai è la festa dell'Europa, l'avvio del processo di integrazione europea di cui furono protagonisti i ministri degli esteri di cinque Paesi europei firmarono le carte oggi fondamento dell'Unione. Due i trattati: quello costitutivo della Comunità Economica Europea (CEE) e quello della Comunità europea dell'energia atomica (EURATOM).
Intelligonews ha incontrato e intervistato l'onorevole Stefano Dambruoso del gruppo Civici e Innovatori e questore della Camera, che ha spiegato cosa abbia significato per lui questa cerimonia.
Onorevole Dambruoso, quale Europa andiamo oggi realmente a festeggiare?
"Un’Europa che deve continuare ad avere fiducia e non deve fermarsi di fronte agli ostacoli. E di ostacoli ne ha avuti anche in passato, come ci ha ricordato oggi il presidente Napolitano, ma con convinzione questa Europa sta superando anche l’incidente della Brexit. Quella di oggi è una cerimonia che ha restituito una convinta fiducia a tutti i parlamentari presenti".
Come giudica la diserzione della Lega?
"I parlamentari della Lega legittimamente non erano presenti, ma va detto che la loro è una posizione fuori dalla storia che a noi risulta incomprensibile e non condivisibile".