

Più sicurezza, un home sharing responsabile e maggiore semplificazione.
Sono questi gli obiettivi del protocollo d'intesa siglato da Airbnb insieme al prefetto di Roma Franco Gabrielli, il vice presidente della Giunta Regionale del Lazio Massimiliano Smeriglio e il vice questore vicario di Roma Luigi de Angelis. Un accordo in chiave Giubileo per promuovere un clima di collaborazione tra Forze dell'Ordine, visitatori e gestori che potranno registrarsi al portale della Questura e comunicare telematicamente le generalità degli ospiti (l'accesso al sito era prima consentito solo alle strutture ricettive professionali). "Il nostro obiettivo è rendere la città più sicura proprio in occasione dei grandi eventi, quando è più stressata - ha sottolineato Matteo Stifanelli, Country Manager di Airbnb Italia - Con questo accordo proseguiamo il nostro impegno a collaborare
costruttivamente con tutte le pubbliche amministrazioni per la
semplificazione delle procedure che gli host sono chiamati ad adempiere.
La
sicurezza è un aspetto irrinunciabile per i nostri host, che ogni giorno
aprono le porte delle loro case a viaggiatori da tutto il mondo,
supportando così la città nell’accoglienza soprattutto in un momento
delicato e importante come il Giubileo". Airbnb,
recentemente eletto il miglior posto del mondo dove lavorare, si impegnerà invece a promuovere sul proprio sito una pagina web (www.airbnb.it/help/article/1228/roma) con chiare informazioni per essere un host responsabile a Roma, includendo un link alle linee guida e alle informazioni ufficiali della questura.
“Dopo il protocollo d’intesa firmato lo scorso dicembre tra
amministrazioni territoriali, Prefettura e Forze di Polizia per
il
contrasto del fenomeno dell’abusivismo nel settore turistico-ricettivo,
l’accordo siglato oggi con Airbnb rappresenta un ulteriore passo avanti
sul piano dell’emersione dei posti letto non tracciati a Roma - spiega Massimiliano Smeriglio, vicepresidente della Regione Lazio con
delega al Turismo - Un atto
importante per garantire maggiore sicurezza nella città di Roma, tema su
cui stiamo lavorando fianco a fianco con le istituzioni preposte. Si
tratta di uno strumento immediatamente utile per il Giubileo della
Misericordia.
Con questo accordo diventeranno tracciabili le circa 20mila
persone che tutti i giorni, utilizzando il sito, dormono a Roma, con un
evidente beneficio in termini di sicurezza per la città”. In pratica chi sceglierà di affittare la propria abitazione su Airbnb dovrà trasmettere le generalità dei vacanzieri agli uffici di via di San Vitale, i dati andranno inseriti nell'apposito portale nazionale (https://alloggiatiweb.poliziadistato.it/) previo rilascio di username e password da parte della Questura.