

Devono aver pensato che l'attesa era troppo lunga. Per questo hanno deciso di danneggiare la vetrata e la porta d'ingresso del triage dell'ospedale Pertini di Roma. E' accaduto a Roma ieri mattina.
I due responsabili sono stati fermati nel pomeriggio e denunciati.
Si tratta di due nomadi, di 20 e 23
anni residenti a Tor Bella Monaca, che dopo essere
fuggiti a bordo di una vettura sono stati rintracciati e fermati dai carabinieri di Frascati. Si erano presentati per farsi visitare dopo un
incidente stradale, accompagnati da quattro connazionali.
Dopo aver
atteso poco più di un’ora, già refertati entrambi come codici verdi,
hanno iniziato a inveire contro il personale in accettazione
spaventando gli altri pazienti in sala, fino a quando uno dei due ha
pensato bene di mandare completamente in frantumi la porta di vetro. All’arrivo del Nucleo
Radiomobile, sul posto c’erano solo i testimoni terrorizzati.
Il Pronto soccorso dell'ospedale Pertini è stato chiuso al pubblico
fino alle ore 12 per mettere in sicurezza l’area, mentre due dei sei
rom sono stati fermati da una pattuglia nei pressi di via Aspromonte.
Al
vaglio dei carabinieri ci sono ora i filmati delle telecamere di
videosorveglianza dell’ospedale, grazie ai quali si proverà a risalire
agli altri responsabili. Poco più di un mese fa aveva fatto notizia
la violenta rissa all'ospedale San Giuliano di Giugliano dove due famiglie
si sono scontrate violentemente per avere la precedenza per la visita al
pronto soccorso (tutti e due erano codici bianchi).
Il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti ha voluto far sentire la sua
vicinanza al personale del plesso ospedaliero Pertini con un post su
Twitter: “Solidarietà a medici e infermieri per aggressione pronto
soccorso #Pertini. Atto ignobile, violenti vengano individuati e puniti".