
Per quanto riguarda Roma, c'è una corsa al Campidoglio che sembra più frenare che accelerare.
Ne sarebbe la prova il tentennamento strategico di Giorgia Meloni. Ieri, un sondaggio di Ballarò, la dava in testa tra i possibili candidati del centrodestra con il 25,3% . Allettata lo è, ma non così tanto da perdere la testa.
Infatti dopo una confronto con i dirigenti di Fratelli d'Italia che stanno alzando il pressing per convincerla a scendere in campo, non sembra essere cambiata la sua decisione: mantiene perplessità, avrebbe paura di inchieste e trappole, fa presente la difficoltà di governare Roma dopo i disastri precedenti.
In sostanza avrebbe il corretto timore di essere stritolata da un'avventura più grande di lei, e per questo vorrebbe avere mani libere sulla composizione della squadra di governo della città. I dirigenti del partito invece sembrano molto più determinati di lei, all'insegna dell' "ora o mai più".
Qualche spiraglio, comunque, si è aperto.