

di
Micaela Del Monte.
Arriva l'ultimatum per i tifosi di Roma e Lazio.
Negli ultimi due incontri la
Capitale è stata, infatti, messa a dura prova dalle due tifoserie con tensioni, disordini, scontri, atti vandalici e feriti. Per questo il prefetto
Giuseppe Pecoraro ha dato un ultimatum ai tifosi delle due squadre di
Roma. Nel caso in cui si verificassero nuovamente problemi prima o dopo o durante la
stracittadina, la
Polizia avrà il potere di decidere se far giocare il ritorno in "esterna".
Un avvertimento che suona più come una minaccia, perché anche questa volta oltre ad isolare l'area intorno allo
stadio, verranno effettuati controlli su larga scala e ci sarà un pugno di ferro contro chiunque sgarrerà, e non si tratta di ritorsioni, ma di un eventuale
Derby fuori da
Roma.
"Richiedo sempre la correttezza del pubblico - dice infatti
Giuseppe Pecoraro -
Tenuto conto che ci sarà un derby di ritorno, se i tifosi, con il loro comportamento, non vogliono farlo a Roma o in maniera diversa lo decideranno loro. Il dispositivo sarà tarato su quello della Coppa Italia, non ci dobbiamo inventare nulla. Le precauzioni sono quelle per gli eventi importanti. Il derby è uno di questi e ci sarà il dispositivo che l'evento importante richiede".
Ma nonostante le precauzioni, secondo il
Prefetto, motivi di tensione non se ne vedrebbero.
Allo stesso modo la pensa il sindaco
Ignazio Marino: Ci sono tutte le condizioni per assistere a una partita tranquilla sotto l'aspetto dell'ordine pubblico. Spero i tifosi prendano esempio dal comportamento corretto del pubblico di Sampdoria-Genoa, un derby che è stato perfetto sotto il profilo dell'ordine pubblico, e mi auguro che lo stesso accada domenica".
Dunque dipende tutto dai
tifosi delle due squadre e chissà che per una volta sia veramente più importante il calcio delle ripicche tra gli ultras, anche perché a rimetterci, per l'ennesima volta, saranno proprio questi ultimi.