

La decisione
di posticipare il derby di Roma per evitare che la Lazio giochi questa partita a soli quattro giorni di distanza dalla finale di Coppa Italia non è piaciuta a molti.
Si è sottolineato come
la Lazio, in lotta per un posto in Champions League, si sarebbe trovata semplicemente a dover disputare due gare in cinque giorni, proprio come accade abitualmente a chi disputa la competizione europea più prestigiosa.
Alle polemiche sui social e dei giornali, però, si aggiunge ora quella di Giovanni Malagò: "Questa scelta - ha detto il presidente del Coni - mina in termini di credibilità le valutazioni perché quando si fanno delle eccezioni, ci saranno anche delle considerazioni che le giustificano, ma l'opinione pubblica non le prende bene e non reagisce bene. La Lega ha avocato a sé il diritto e dovere di spostare questa partita di campionato che ulteriormente mette le nostre strutture in difficoltà perché è un giorno feriale, ma dal mio punto di vista è stato fatto bene se tutti erano d'accordo, assolutamente no se non solo le due squadre del derby ma le altre due squadre non condividevano la scelta".
Chiaro il riferimento a Napoli e Juventus che hanno protestato per l'anticipo del loro match, invece, a sabato.