
"Non posso cacciare di casa il padre dei miei figli".
Al centro della famiglia, dunque, la prole. In un periodo nel quale troppo spesso le generazioni sembrano divisi da una frattura insormontabile.
A parlare è
Alessandra Mussolini che, ad una settimana dallo scandalo delle baby squillo che ha coinvolto suo marito, rilascia un'intervista a
Chi nella quale spiega perché ha deciso di
non mandare via di casa l'uomo che ha sposato.
Non lo perdona dunque, ma non lo allontana dai figli.
La coppia ne ha tre: Caterina, diciottenne, Clarissa e Romano.