
Dopo il convegno di Milano in difesa della famiglia, arriva
oggi a Roma una petizione al Presidente della Repubblica, al presidente del Consiglio dei ministri e al ministro dell’Istruzione affinché tutti gli studenti possano trovare
nella scuola "non ideologie destabilizzanti, ma un ambiente che permetta uno sviluppo sano della personalità,
in armonia con le istanze etiche e il ruolo della famiglia che resta il primo responsabile dell’educazione dei figli".

In molte scuole vanno diffondendosi, spesso senza informare i genitori,
progetti educativi affidati ad Associazioni Lgbt e tesi a promuovere una visione della famiglia contraria a quanto affermato dalla Costituzione e una formazione sulla
sessualità basata sull’ideologia del gender.
Per queste ragioni
ProVita Onlus, AGE, AGESC, Movimento per la vita e Giuristi per la vita promuovono tale petizione che sarà presentata in una conferenza stampa oggi, mercoledì
21 gennaio alle ore 14:00 all'aula Nassirya del Senato.
Tra gli altri interverranno Gianfranco
Amato (GpV), Fabrizio
Azzolini (AGE), Toni
Brandi (ProVita), Carlo
Casini (MPV) e Roberto
Gontero (AGEsc).