

di
Micaela Del Monte.
L'incontro era per approvare il bilancio 2013, ma è finita in rissa.
Urla, fischi, schiaffi. Ma non solo. Nella bagarre che è scoppiata ieri in Aula Giulio Cesare ad inizio seduta il sindaco di Roma,
Ignazio Marino, è stato colpito da una presunta
gomitata del consigliere di Fratelli d'Italia
Dario Rossin che protestava. Nel tentativo di raggiungere lo scranno del presidente dell'assemblea,
Mirko Coratti, Rossin ha urtato in testa il sindaco
Marino che ha poi lasciato l'aula per rientrarvi con del ghiaccio in testa: a "consolarlo" anche l'ex sindaco
Gianni Alemanno.
«Non è stata involontaria. Mi ha dato una gomitata, non ho visto neanche chi fosse ma solo una figura urlante che usava turpiloquio. Ho un bernoccolo in testa. Non so chi sia e non sono intenzionato a conoscerlo», ha detto il sindaco tornando in aula, ai cronisti, in merito alla gomitata ricevuta dal consigliere FdI,
Dario Rossin.
«È uno spettacolo indecoroso per degli eletti dal popolo che dovrebbero avere rispetto per l'aula Giulio Cesare e ciò che rappresenta da centinaia di anni».
Al sindaco di Roma ha risposto proprio
Rossin che ha invitato
Marino a rivedere la propria versione sulla volontarietà del gesto:
«Contesto la versione del sindaco Marino e lo invito a rivedere il video e a ritirare le sue dichiarazioni sulla volontarietà del mio gesto. Tutti i consiglieri hanno visto la dinamica - spiega -
ci sono anche le riprese video. Per impedire a Coratti di svolgere una votazione contraria al regolamento, mi hanno riferito che nello spostare il microfono di Coratti, è stato urtato il sindaco. Io non me ne sono accorto. Poi ho appreso dalla stampa l'accaduto e prontamente sono andato dal sindaco a scusarmi».
Essendo la "rissa" scoppiata all'inizio della sessione e per questo l'opposizione in
Campidoglio ha chiesto l'annullamento della seduta odierna e visto il problema del bilancio da approvare entro il 30 novembre c'è da scommetterci che i battibecchi non siano che appena cominciati.
Ecco il video della rissa di ieri.