

di
Micaela Del Monte.
Pugni, calci e schiaffi. Gli anziani venivano maltrattati ed insultati da due donne titolari di una comunità alloggio a Viterbo.
Le due sono finite in manette questa mattina con l'accusa di maltrattamenti aggravati e minacce agli ospiti della casa di riposo. L'ordinanza contro di loro è stata emanata dal gip di Viterbo su richiesta del pm
Renzo Petroselli che ha coordinato le indagini ed eseguita dai carabinieri del Nas di Viterbo e del locale Comando provinciale.
Ingiurie, minacce, insulti e percosse con schiaffi e calci, nonché costrizioni fisiche, verso gli anziani ospitati nella struttura, fra i quali diversi non autosufficienti: è questo quello che accadeva nell'alloggio degli orrori.
A riguardo è intervenuto il ministro della Salute
Beatrice Lorenzin:
"Non consentiremo mai, ad alcuno, di ledere il rispetto e la dignità delle persone, che nelle strutture devono essere accudite garantendo i principi fondamentali del diritto alla salute. L'operazione condotta a Viterbo dai carabinieri del Nas conferma la straordinaria importanza della task force che ho istituito per il controllo sul funzionamento delle case di accoglienza per anziani e disabili - ha commentato
Lorenzin -
La nostra azione a tutela delle persone più fragili sarà incessante grazie all'opera dei militari del Nas, che hanno già ispezionato oltre 1.000 case di cura e ai quali esprimo ancora una volta la mia gratitudine".