

di
Orietta Giorgio.
Domani notte, dalle 2 in poi, inizieranno le operazioni di distruzione di una
bomba aerea (di 500 libbre) rinvenuta nel
comune di Fiumicino, nei pressi dell’aeroporto, ritrovata durante le opere di scavo per la realizzazione del corridoio C5 Fiumicino-Fiera di Roma.
L’area interessata è in
viale del lago di Traiano. Secondo il programma delle operazioni, reso noto dalla
Prefettura di Roma, alle
2 le forze dell’ordine si posizioneranno ai posti di blocco esterni all’area da evacuare, alle
2.15 inizieranno le operazioni di
evacuazione dei residenti (compresi in un raggio di 500 metri), poi sarà chiuso il traffico veicolare e pedonale dei tratti di strada interessati.
Il divieto di sorvolo scatterà alle
3 e comincerà la fase di despolettamento, verso le
5 del mattino l’ordigno bellico verrà trasportato per il brillamento in un sito idoneo individuato dall’Ente Roma Capitale d’intesa con il VI Genio Pionieri dell’Esercito.
L’ordigno dovrebbe arrivare a destinazione alle
7 (in cava per il brillamento) e alle
8 dovrebbero terminare l'intervento.
Disinnesco e brillamento saranno coordinati dal
Centro Operativo Misto (COM) che si insedierà presso la sede comunale della Città di Fiumicino, all’interno della sala Giunta Comunale.
Sei ore di operazioni ben studiate per disinnescare un ordigno bellico della
Seconda Guerra mondiale.
Tutto tornerà alla normalità in poche ore.