

Brutte notizie per le cittadine e i cittadini romani che utilizzano i
mezzi di trasporto pubblico.
Se dopo l'operazione di
pedonalizzazione era lecito attendersi un potenziamento e agevolazioni, dal Campidoglio arrivano notizie che vanno in direzione totalmente opposta.
L'abbonamento Atac aumenterà infatti del 10%, mentre le
corse del servizio notturno (oggi effettuate da Roma Tpl) caleranno del 25% , cui si aggiungerà il piano di
riordino della rete di superficie (suddiviso in dieci fasi che termineranno entro la primavera) con una
riduzione di qualche milione di chilometri di linee attualmente sovrapposte.
Lo prevede la
bozza del piano industriale che l'assessore
Guido Improta porterà questa settimana davanti alla Terza commissione capitolina. Il singolo biglietto, invece, non sarà toccato
dopo l'aumento dello scorso anno del 50% (si passò da 1,00 a 1,50 euro).
La manovra tariffaria sugli abbonamenti prevede
dal primo gennaio 2015 un aumento di quello annuale
da 250 a 280 euro e dei mensili
da 35 a 38 euro, mentre quelli ridotti non dovrebbero subire l'aumento del 10%.