

Non si trovavano dalla domenica notte, erano scomparsi da casa intorno alle 12 di domenica senza lasciare tracce una
donna di 86 anni e del figlio di 67. Oggi i loro due corpi sono stati trovati senza vita nella vettura dell'uomo nei pressi di
Palazzo del Pero (Arezzo).
La prima ipotesi degli investigatori è che si tratti di un gesto estremo del 67enne che, dopo aver ucciso la madre, si sarebbe tolto la vita. Entrambi sono
morti per un colpo di pistola, un'arma che lui deteneva regolarmente. L’allarme era scattato alle 2 di notte, lanciato dai familiari. Le ricerche condotte dalla polizia di Stato sono proseguite durante la notte fino a quando i due cadaveri non sono stati trovati nell'auto lungo la strada statale.
Accanto ai due corpi e all'arma è stata inoltre trovata una lettera in cui l'uomo ha voluto spiegare il motivo della sua scelta. Il 67enne infatti sarebbe stato gravemente malato e il gesto sarebbe stato una conseguenza della paura di non poter pi accudire la mamma malata di Alzheimer. Le salme sono state trasferite all'obitorio dell'ospedale San Donato a disposizione del magistrato di turno.
Secondo la polizia, che ha in mano l’inchiesta, la morte sarebbe sopraggiunta intorno alle 18, quindi poche ore dopo la sparizione.