

Niente più password da ricordare o da cambiare una volta al mese per tentare di proteggere al meglio i nostri dati. Secondo il blog TechCrunch, Google sta testando una nuova procedura di riconoscimento dei dati. Nessuna password ma neanche nessun ricorso ad avanzati sensori per riconoscere retina o voce dell'utente.
La nuova soluzione al vaglio dei tecnici di Mountain View prevede che sul vostro smartphone appaia una notifica, tramite la quale potete dare o negare l'accesso al vostro account. La scoperta delle sperimentazione si deve a Rohit Paul, utente di Reddit (rp1226) che è stato invitato a testare la nuova funzionalità con il proprio account personale. A Google, interpellata da VentureBeat, non è rimasto che ammettere. "Abbiamo invitato un piccolo gruppo di utenti per aiutarci a testare un nuovo modo di autenticarsi ai loro account Google, senza richiesta di una password. Pizza, password e 123456 i vostri giorni sono contati".
In pratica quando avete necessità di collegarvi al vostro account dal computer vi basta digitare la vostra
email, per poi ricevere un
messaggio sul telefono per effettuare il
login. Cliccando su "
Sì" il computer entra nell'account, il tutto s
enza password.
La sperimentazione sta avvenendo tanto con smartphone Android quanto su iOS, secondo Google, e al momento è sempre possibile digitare la password nel caso vi sia qualche problema. L'azienda afferma che il sistema è ottimo per proteggersi da attacchi phishing e da keylogger. La funzione riprende un po' l'idea recentemente lanciata da Yahoo! di un Account Key, che pure sfrutta le notifiche via smartphone per approvare il login ai servizi online.
Questo meccanismo potrebbe essere utile anche contro il problema del phishing, pratica sfruttata dai cybercriminali per rubare informazioni dagli account online. Già ad aprile il colosso di Mountain View ha lanciato il Password Alert, un'estensione del browser Chrome che avvisa gli utenti ogni volta che viene inserita la password Google in un sito che non è quello legittimo di Google. Con la nuova funzione che sta testando Google mira a rendere ancora più sicuro e funzionale il controllo dell'accesso agli account.