

Ieri Salvini, oggi il ministro Padoan. Il tema è lo stesso: esodati. Se ieri il leader della Lega ha annunciato ‘okkupazioni’ non solo delle Aule parlamentari ma anche del Mef se il governo non tirerà fuori subito la soluzione definitiva, oggi il ministro dell’Economia Carlo Padoan al questione time a Montecitorio conferma che il governo sta lavorando a un provvedimento finalizzato a tutelare chi è senza stipendio e senza pensione.
Tuttavia, avverte che per il momento “non ci sono certezze” sui risparmi del fondo costituito proprio per far fronte al problema. E sull’utilizzo delle risorse di quel fondo rimanda alla necessità di una normativa esplicita che indichi i passaggi tecnici. Padoan assicura anche “modifiche strutturali” alla riforma Fornero sulla previdenza per preservare la stabilità dei conti.
“'Introdurre ulteriore flessibilità comporterebbe oneri rilevanti e strutturali”, spiega il ministro che si è soffermato su un punto sul quale nei giorni scorsi si erano aperte ipotesi: la possibilità di andare in pensione prima rinunciando a una parte del montante che avrebbe preso lasciando il lavoro nei tempi fissati dalla norma.
Per Padoan gli oneri che deriverebbero da una maggio flessibilità in uscita “si manifesterebbero nell'immediato” e per questo avrebbero bisogno delle necessarie coperture. Quindi, navigazione a vista.
LuBi