

È bastato un piccolo morso, fatale, di un pancake alle more preparato dal suo papà. Così
Nainika Tikoo, una
bambina di nove anni, è morta a maggio di quest’anno a causa di una gravissima reazione allergica. Una
colazione in famiglia che si è trasformata, in un attimo, nel peggiore degli incubi.
La piccola, che viveva ad Harrow nel nordovest di Londra, non ce l’ha fatta: non appena ha assaggiato il
pancake con le more, in pochi minuti, nonostante l'assistenza medica immediata a casa, è diventata
completamente blu ed è morta per arresto cardiaco.
“È un incubo che viviamo e riviviamo ogni singolo momento della nostra vita” raccontano i genitori sulla
pagina di raccolta fondi dedicata alla figlia. “
Sapevamo che era allergica ai latticini e aveva l'asma”
proseguono mamma e papà, che per questo l’anno sempre curata: ma negli anni precedenti si era
verificato solo un singolo
“episodio grave e qualche incidente minore”.
La bambina però non aveva mai mangiato more prima di quella mattina. E nessuno poteva immaginare
quello che un semplice e innocuo alimento avrebbe scatenato: una reazione allergica rapida e grave,
chiamata shock anafilattico. I sintomi seguono a breve distanza dal contatto con la sostanza a cui si è
allergici e la situazione può, in alcuni casi, precipitare in breve tempo.
Nel Regno Unito, dove la piccola viveva, si stima che un bambino su tre sia allergico. E quindi
potenzialmente a rischio. La famiglia di Nainika Tikoo ha così deciso di dare il proprio contributo nel
sensibilizzare l’opinione pubblica, tramite la propria fondazione, sui rischi che le reazioni allergiche possono
provocare soprattutto nei bambini. Siamo certi che, indipendentemente dalle donazioni ricevute, la loro
testimonianza non sarà mai vana e potrà contribuire a salvare vite.