

Quattro del mattino a Cagliari, nei pressi dello stadio Sant'Elia. due fidanzati iniziano a litigare presso lo stadio a bordo di una Lancia Y. La discussione diventa violenta e finisce per strada con urla e botte. La ragazza viene colpita violentemente in faccia e mentre cerca di scappare sviene. Lui entra nel panico e fugge verso un cavalcavia che diventerà il suo ponte di lancio nel vuoto: si lancia nel vuoto. E' questa la tragedia che si è consumata come in un
dramma di Shakespeare. A far scattare l'allarme ci ha pensato poi il custode del nuovo stadio del Cagliari che ha aspettato l'arrivo degli agenti della Squadra volante e il 118. La ragazza 26enne è viva, appurata la sua condizione, è stata trasportata in ospedale. Per il ragazzo al contrario, dopo un tentativo di rianimazione fallito, non c'è stato nulla da fare. A Sant'Elia sono arrivati gli investigatori della Squadra mobile che hanno avviato le indagini.
Ora la ragazza, trasportata con un'ambulanza all'ospedale Brotzu, è ricoverata in prognosi riservata e sono in le indagini per accertare l'esatta dinamica dell'accaduto.